Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino

NESSUN GRANDE EVENTO INIZIA SENZA UNA BOLLICINA. TORNA SCIABOLAMI. CHEERS.

11 ottobre 2023, Milano LUISS Hub, (via Massimo D'Azeglio, 3 Milano)

Con Pia Donata Berlucchi, Francesco Civati, Cristina Cerri, Alessandro Leoni, Paola Longo, Teo Musso e Giovanna Prandini.

NESSUN GRANDE EVENTO INIZIA SENZA UNA BOLLICINA. TORNA SCIABOLAMI. CHEERS.

Se hai mai detto la frase “Non bevo rosé perché è un vino da donne” dovevi esserci, in prima fila.

Non è che volevamo farti cambiare idea, ci mancherebbe, ma il fatto è che si è parlato di innovazione enologica, di vini naturali e sperimentazioni birrarie, di Donne del Vino e di imprenditoria femminile e, insomma, è stata l’occasione ideale per rivedere le proprie posizioni. E non parliamo solo del rosé.

FDO – For Disruptors Only feat. Le Donne del Vino (Lombardia): SCIABOLAMI

Programma della serata:

18.00 – 19.00 _ Apertura accrediti e calice di benvenuto con Le Donne del Vino della Lombardia 🥂

19.00 – 19.10 _ Egidio ALAGIA : Introduction to Disruption

19.10 – 19.30 _ Teo MUSSO : Ma in che senso birra?

19.30 – 19.50 _ Francesco CIVATI e Alessandro LEONI : Progetto ZEI | Oltre il biologico per una viticoltura rigenerativa a zero impatto ambientale

19.50 – 20.00 _ Paola LONGO : Chi sono Le Donne del Vino

20.00 – 20.50 _ Round-table, dialogano con Egidio ALAGIA e Ylenia TOTINO :

Pia Donata BERLUCCHI | Azienda Agricola Fratelli Berlucchi

Cristina CERRI | Tenuta Travaglino

Giovanna PRANDINI | Perla del Garda

20.50 – 21.00 _ Egidio ALAGIA : …and now, Disrupt!

Dalle 21.00 _ Free networking e aperitivo a cura de Le Donne del Vino della Lombardia 🥂

Host: Egidio ALAGIA e Ylenia TOTINO

le foto di malisha.

chi ha parlato.

Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Pia Donata Berlucchi
Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Cristina Cerri
Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Francesco Civati
Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Paola Longo
Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Teo Musso
Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Giovanna Prandini
Sciabolami Milano Wine Week Milano LUISS Hub Donne del Vino Alessandro Leoni

LE BIO.

Pia Donata Berlucchi, imprenditrice brillante, punto di riferimento di una famiglia storica, appassionata donna del vino, interprete ideale di una cultura e del suo territorio Borgonato di Cortefranca, paese nel territorio della Franciacorta, Pia Donata Berlucchi, un’imprenditrice di successo che ha dalla sua parte anni di esperienza, l’amore per la famiglia, la passione per il lavoro, la grinta e il polso di una “lady di ferro” che si accompagnano con il savoir faire di una vera nobildonna d’altri tempi. Amministratore Delegato dell’Azienda Agricola Fratelli Berlucchi che è un simbolo storico di Franciacorta, una realtà imprenditoriale precisa, dalle tradizioni radicate nella produzione di un vino che la contraddistingue. Pia Donata Berlucchi è un’imprenditrice romantica sì ma con i piedi ben piantati a terra che sa farsi valere anche in un mondo tipicamente maschile, come quello della Banca d’Italia: è stata infatti la prima donna in assoluto a sedere nel consiglio della filiale bresciana della banca centrale. Questo ruolo da protagonista nel teatro dell’economia le fa onore e la rende simbolo di una nuova rilevante posizione delle donne nella società e nell’economia moderna, valori di cui da tempo si fa portavoce e, contemporaneamente, esempio.

Cristina Cerri, dopo una laurea in Economia Commercio alla Bocconi e in International Business Management in lingua inglese all’Università Carlo Cattaneo – Luic, e dopo significative esperienze all’estero in particolare in Spagna, Cina e Australia, nel 2013 Cristina Cerri Comi prende in mano le redini della Tenuta Travaglino. Giovanissima ha chiaro qual è il suo compito all’interno dell’azienda vitivinicola: espandere le caratteristiche marcabili di un terroir unico e generoso, esaltare la tipicità e lo stile di una cantina storica, concentrarsi sulla qualità dei vini, sul rigore tecnico e sul controllo puntiglioso di tutta la filiera, dare ulteriore slancio all’apertura ai mercati esteri, proiettarsi con pragmatismo e fermezza verso il futuro. Cristina ha una determinazione quasi manichea, una forte passione per il mondo della vitienologia che si affianca in modo naturale alla sua competenza in ambito di marketing e comunicazione.

Francesco Civati, il fondatore di Prime Evolution un’azienda giovane, innovativa e dinamica nata per volontà di imprenditori impegnati dal 2005 nel settore della ricerca in biotecnologie e nuove scienze della produzione vegetale. Si occupa di studiare e ricercare con tecniche sempre più precise, le esigenze di difesa, stimolazione e nutrizione in tutte le colture agricole, in viticoltura, nelle colture da reddito e ornamentali, al fine di progettare e formulare nuovi bio-fertilizzanti e stimolanti, tecnologicamente avanzati, con target focalizzati a soddisfare e risolvere problemi connessi allo sviluppo vegeto-produttivo nel suo complesso.

Alessandro Leoni, Laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie nel 2010, con tesi in “Affinamento di vini rossi su fecce fini, effetti sulle componenti fenoliche e aromatiche”, intraprende sia la carriera di imprenditore vitivinicolo, con l’obiettivo di recuperare e salvaguardare il territorio con la costruzione ex- novo di una propria azienda agricola in Umbria, Feudi Spada Srl, sia l’attività di consulenza Agronomica ed Enologica con differenti aziende sparse in tutto il territorio Italiano. Nel 2012 copre il ruolo di responsabile della produzione e supporto tecnico alla realizzazione della nuova cantina, presso l’azienda Podernuovo della famiglia Bulgari. Nel 2018 si specializza in pratiche e gestione della viticoltura Biologica, nello stesso anno inizia la collaborazione continua con Riccardo Cotarella. Dal 2022 collabora con l’Università degli Studi della Tuscia, dipartimento per l’Innovazione Biologica, Alimentare e Forestale ed in particolare con il Prof. Marco Esti per lo sviluppo tecnologico e sostenibile delle opere delle cantine, per l’azienda Prime Evolution Srl sovraintende lo staff tecnico e la consulenza per la divulgazione del PROGETTO ZEI.

Paola Longo, il vino è una passione di famiglia che ha assorbito nel suo DNA senza nessuna difficoltà. Gestisce un’enoteca, nel centro di Legnano, che nel 2000 ha vinto l’Oscar come migliore enoteca d’Italia. Fa un lavoro che le piace, a contatto con persone diverse, con una certa facilità per il suo carattere allegro capace di vedere nelle cose il lato positivo, con ironia e senza supponenza. Considera lo spirito di servizio, che può riassumersi anche in un sorriso, un elemento fondante della sua professione e della sua imprenditorialità. E’ un valore antico in cui si riconosce anche se giovane e proiettata verso il futuro. “Non crediate che sotto questo mio aspetto pacioso e sorridente non si celi un carattere forte. Sono perfezionista e intransigente con me stessa e quindi naturalmente anche con gli altri”. Attraverso il suo lavoro ha contatti con un mondo fatto di persone di ceti molto diversi, ma il suo successo come persona, lo misura dall’affetto e dalla condivisione di interessi con una cerchia di autentici amici.

Teo Musso, uomo dalla personalità poliedrica e dalle grandi doti comunicative, è considerato il rappresentante più significativo di un nuovo modo di intendere la birra, rigorosamente artigianale e preferibilmente da abbinare il cibo. BALADIN è l’etichetta con cui porta in giro per il mondo la sua birra, ma è anche il nome di un progetto più ampio, composto da attività ed eventi che si occupano del gusto e della cura con cui sceglie tutto ciò che lo circonda. Il suo legame con il territorio, e con il suo paese, è molto forte e cerca di trasferirlo a tutte le sue produzioni, utilizzando materie prime coltivate a Piozzo, convinto del fatto che “birra è terra”.

Giovanna Prandini, nata e cresciuta in campagna nella provincia di Brescia, si è trasferita a Roma dove ha seguito la sua passione per gli studi classici e poi a Milano dove si è laureata in Bocconi in Discipline Economiche e Sociali. Tornata a Brescia si è dedicata alla consulenza per le imprese come Broker e Promotore Finanziario fino a quando ha maturato la decisione di fondare la sua cantina Perla del Garda e vinificare le uve che l’azienda di famiglia vendeva a terzi. La passione per il vino è nata in famiglia assaggiando la domenica i vini degli amici produttori , poi si è alimentata con i corsi da sommelier fino a maturare la decisione finale di realizzare un progetto tutto nostro. Perla del Garda è una cantina che oggi ha 10 dipendenti, vinifica le uve di circa 40 ettari in agricoltura biologica e sostenibile , produce vini a denominazione Garda Dop, Lugana Dop e Valtènesi Riviera del Garda Classico Dop.