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LINEE DI CONFINE, LINEE DI CONTATTO.

20 ottobre 2022, Milano LUISS Hub (via Massimo D'Azeglio, 3)

Con Umberto Crespi, Helen Labartkava-Verdi, Valeria Margherita Mosca, Valentina Tamborra e le danze irlandesi di Gens d’Ys.

LINEE DI CONFINE, LINEE DI CONTATTO.

La difficoltà nel presentare una data di FDO diversa, insolita, come questa è stata facilitata da questo bellissimo passaggio all’interno del libro “GREENLIGHTS” di Matthew McConaughey:

Non siamo qui per tollerare le nostre differenze, ma per accettarle. Non siamo qui per celebrare il nostro essere identici, ma per rendere onore a quel che ci distingue. Non siamo nati in uguali condizioni, o con identiche abilità, ma dovremmo avere uguali opportunità.

In quanto individui, siamo uniti dai nostri valori. Celebriamolo.

Cerca su Wikipedia la definizione di confine (sperando che non cambi nel frattempo) e troverai: “una linea o una zona di separazione e contemporaneamente di contatto tra due aree geografiche naturali (…)“. Separazione e contatto, saranno queste le parole chiave della serata, lasciando un attimo da parte il concetto di: “aree geografiche naturali“, che sottolinea come – per definizione – l’idea di separare (prima che di provare a riunire, o quantomeno avvicinare) sia una cosa molto molto umana.

Abbiamo deciso di affrontare il tema del confine, delle identità, perché siamo convinti che affrontare uno scenario complesso sia possibile solo abbracciando le diversità, valorizzandole, armonizzandole, perché solo le individualità – umane e collettive – sommate potranno generare in sinergia le risposte che le sfide del futuro e – leggi le notizie, vero? – del presente manifestano.

Il racconto del confine e dell’identità attraverso le arti: pittura, danza, fotografia, foraging. Il racconto del confine e dell’identità attraverso le persone: Helen Labartkava-Verdi, Umberto Crespi, Valentina Tamborra e Valeria Margherita Mosca. Il racconto del confine e dell’identità partendo dall’Ucraina, passando dall’Irlanda fino ad arrivare oltre il circolo polare artico.

Il racconto, un altro, della disruption.

highlights.

le foto di marzia.

chi ha parlato.

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le bio.

Helen Labartkava-Verdi è una nota stilista e attivista pubblica ucraina. La sua idea di progetto artistico è nata nel 2015 e si è sviluppata in UART. UART è una piattaforma per la divulgazione della cultura ucraina e un’opportunità per gli artisti e le artiste di essere conosciuti e venduti in tutto il mondo (NFT, mostre, online e offline). Tutte le informazioni sul progetto UART, a questo link.

Valeria Margherita Mosca è ricercatrice, ambientalista, guida escursionistica ambientale e forager. Ha fondato nel 2010 wood*ing wild food lab, un laboratorio di ricerca e sperimentazione sull’utilizzo del cibo selvatico per la nutrizione umana e fucina di progetti di divulgazione e tutela ambientale che oggi ancora dirigo. Ha partecipato con il suo contributo scientifico a numerosi congressi nel mondo oltre a essere consulente di importanti realtà nel panorama dell’alimentazione e della sostenibilità. Lavora a stretto contatto con diverse organizzazioni nazionali e internazionali nel campo della tutela ambientale. È autrice di diversi libri e da il suo contributo ad alcuni magazine Outdoor, oltre a partecipare con regolarità a programmi in radio e in tv.

Fin dal 1993 l’a.s.d. Gens d’Ys è sinonimo di danza irlandese in Italia. Nata da un gruppo di amici, diventa presto la prima accademia italiana dedicata ai balli tradizionali dell’Isola di smeraldo. Grazie all’apporto di nuovi elementi, alla partecipazione a lezioni tenute da insegnanti irlandesi e soprattutto a quelle di Sinead Venables, vice campionessa mondiale, Gens d’Ys è ora una realtà ramificata in tutta Italia. Da oltre 25 anni Gens d’Ys lavora incessantemente con tanti sacrifici per la divulgazione delle danze irlandesi ricordando però sempre da dove e con chi siamo partiti. Numerose sono inoltre le collaborazioni con istituti pubblici e privati, associazioni e società commerciali. L’Accademia gode da molti anni del patrocinio dell’Ambasciata Irlandese in Italia, di diversi Ministeri succedutisi negli anni e, dal 2011, di quello dell’Ente Nazionale del Turismo Irlandese, di cui è Testimonial Ufficiale. Il legame tra tradizione e innovazione nella didattica e negli spettacoli proposti è unicamente reso possibile dalla vera passione per la danza irlandese di insegnanti e ballerini, fondamentale per l’esistenza della stessa Associazione.

Umberto Crespi – presidente di Gens d’Ys Accademia danza irlandese sin dalla sua fondazione nel 1993 – ballerino, coreografo e insegnante di danza, è appassionato di storia e cultura irlandese e ha tenuto per molti anni incontri e conferenze, in particolare sulla questione nordirlandese. Da vent’anni organizza eventi di musica, danza e cultura celtica e irlandese come Bustofolk, Lughnasad, Celtic Wave ed è direttore artistico di Spirit of Ireland a Milano.

Valentina Tamborra è nata a Milano nel 1983, dove vive e lavora. Fotoreporter e giornalista, si occupa principalmente di reportage e di ritratto, amando mescolare narrazione e immagine. Ha collaborato e collabora con alcune fra le principali ONG e con enti come AMREF, Medici Senza Frontiere, Albero Della Vita, Emergenza Sorrisi e Croce Rossa Italiana. I suoi progetti sono stati oggetto di mostre a Milano, Roma e Napoli. Ha pubblicato sui principali media nazionali (Corriere della Sera, La Stampa, la Repubblica, Il Messaggero, Il Manifesto, La Lettura, Famiglia Cristiana, Gioia) e ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive (Rai 1, Rai 3, Rai Italia, Sky, Radio 24, Radio Capital e Rai Radio2). È docente presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e ha tenuto lezioni e workshop presso lo IED (Istituto europeo di Design) e la Naba (Nuova Accademia di Belle Arti), dove Doppia Luce, il suo primo grande progetto personale, dopo essere stato in mostra ha dato luogo a un ciclo di conferenze. Nell’aprile 2018, in occasione del Photofestival di Milano, ha vinto il Premio AIF Nuova Fotografia.