DISRUPT IS THE NEW BLACK.

28 giugno 2021, ESPINASSE 31 (Milano)

Con Elena Bellusci, Alberto Garbaccio, Magda Grecchi, Alessandra Chiara Guffanti, Silvio Mandelli, Gabriele Mosso, Silvia Paganini, Francesca Pievani e Iris Skrami.

chi ha parlato.

DISRUPT IS THE NEW BLACK.

La moda fast, la moda slow.

La moda del riciclo, della sostenibilità, del’upcycling e anche del green washing. La moda del “siamo sostenibili, ma non ti diciamo come”.

La moda del classico che torna, la moda del contemporaneo che stupisce, la moda del classico che si fa contemporaneo e del contemporaneo che, in fondo, cita il classico.
La moda del branding, la moda dei trend, la moda dello storytelling. L’alta moda, la moda a portata di tutti. La moda che va su tutto, la moda della disruption.

Disrupt is the new Black.

Elena Bellusci e Sara Bazzoli sono due donne ma soprattutto due amiche. Dalla loro conoscenza nasce Shh Milano, un brand di intimo con uno sguardo rivolto al passato. “Volevamo da sempre delle mutandine in cotone diversamente sexy e birichine che portassero un messaggio alle tante donne e ragazze che come noi lavorano, hanno figli, sono forti, ironiche e indipendenti. I messaggi ricamati celano volutamente doppi sensi, perchè non è lingerie ordinaria, è un abbigliamento da scoprire con discrezione” svelano le due ideatrici. E come dice il nome: “Shh… some secrets are too delicious not to share”.
Alberto Garbaccio è nato a Biella 17 ottobre 1972, diplomato presso l’Istituto Tecnico industriale della sua città come perito tessile nel 1993. Qualche lavoro commerciale prima di partire per il corpo Alpino nella Brigata Alpina Taurinense, passando qualche bel periodo sui monti come istruttore di corsi di sci a sottufficiali e corsi di alpinismo su roccia. La montagna è una delle sue passioni, con il tennis ormai diventato padel, e qualche rally sul sedile destro come navigatore. Appena concluso l’anno di militare, subito al lavoro con suo padre che aveva una società di rappresentanze tessili, poi ha cambiato per allontanarsi un po’ dalla comodità familiare e fatto esperienze in settori diversi, una in particolare nel mondo del fitness come area manager per l’azienda che ha diffuso in Italia lo spinning. Dopo 10 di vita con sua moglie – Luisa De Palma – è letteralmente cascato nella Felice De Palma per un episodio che lo ha portato a stipulare un importante contratto per conto di suo suocero, è stata la classica storia del “posto giusto al momento giusto”. E da lì – nel 2102 – è cominciata la sua avventura nella Felice de Palma, l’azienda che può definire familiare.
La stupenderia è un brand storico leader nel mercato italiano del lusso.  Nel mondo abbigliamento baby e junior interpreta in modo contemporaneo e bon ton il made in Italy nei capi da cerimonia e giornalieri.  Magda Grecchi è figlia della creatrice del brand. Dopo più di 10 anni nel mondo fashion luxury, Magda ha acquisito diverse competenze manageriali: dall’apertura e gestione di boutique a Milano e Londra, al visual merchandising europeo a New York e Dubai, alla attuale gestione delle piattaforme social e dei market places che distribuiscono il brand in tutto il mondo.

Alessandra Chiara Guffanti è un’imprenditrice nel settore dell’industria tessile e della moda. È Business Developer di Guffanti Concept Showroom: dal 1989 distributore esclusivo per brand italiani e internazionali nei negozi multibrand del lusso nel mondo. Si occupa di distribuzione multibrand, brand scouting e business development per giovani designer. Dal 2013 al 2018, Alessandra è stata Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Sistema Moda Italia SMI e Presidente dei Giovani Imprenditori di Assolombarda. È Ambassador del progetto: “Startupbootcamp Fashiontech Incubator” e partecipa all’interno del “CNMI – Mentorship Program Cooperation” della Camera della Moda Italiana. Per Pittimmagine, è membro del comitato tecnico “Children”.

Silvio Mandelli entra in Cosetex nel 1994, azienda di famiglia, ha le sue radici negli ultimi anni del 1800 quando suo nonno affiancò a una produzione e piccolo commercio di vino, un’attività di coltivazione di gelsi e bachicoltura, ritirando i vari sottoprodotti della lavorazione della seta dalle filande localizzate tra Lecco, Milano e Bergamo. Cosetex si occupa di importazione, controllo, certificazione e prima trasformazione della fibra di seta. I suoi clienti sono i maggiori gruppi produttori italiani ed esteri di filato per il mondo dell’abbigliamento, degli accessori e dell’arredamento. Nell’ambito di questa sua attività, che rimane il core business, hanno attivato una profonda politica di riposizionamento e valorizzazione, volta da una parte a “sdoganare” e rinnovare l’immagine della seta, e dall’altra a valorizzare il know-how tecnico, chimico e funzionale sviluppato in più di 120 anni di esperienza.  Cosetex ha creato due siti a vocazione internazionale – B2B e B2C – con una consistente presenza di notizie e analisi sulla fibra in seta, ampliando la nostra presenza in progetti di ricerca in ambiti anche molto differenti dal tessile, puntando sulle differenti certificazioni biologiche e di recupero o riutilizzo, creando e brevettando una gamma di prodotti specifici per l’imbottitura in pura seta naturale. Biocompatibilità, ipoallergenicità, lunga durata nel tempo, straordinario mantenimento del calore, ottima traspirabilità, eccellente capacità di assorbire acqua e vapore acqueo, perfetto termoregolatore, una fibra completamente naturale, biologica, altamente sostenibile e riciclabile, in grado di diminuire le quantità di CO2 nell’aria per ogni Kg di fibra prodotta: sono solo alcune delle principali caratteristiche della loro fibra di seta, che li ha spinti a definirla: “il materiale del futuro”.
Gabriele Mosso, ha 53 anni, è sposato e ha 3 figli. Tutto il percorso di studi presso l’Istituto Sociale dei Padri Gesuiti di Torino, poi si laurea in Economia e Commercio a Torino con Specializzazione in Economia dei Paesi in Via di Sviluppo. I suoi 30 anni di esperienza professionale sono molto semplici da raccontare.  I primi 13 anni nel settore agroalimentare come CEO AGRO T18 ITALIA, azienda leader produzione e distribuzione ortofrutticoli freschi per GDO. Gli ultimi 17 nel settore tessile, in qualità di CEO di 2A S.p.A. – divisione Chiusure Lampo – famosa come Nyguard Zippers.
Classe 1987, Silvia Paganini è imprenditrice di terza generazione nell’azienda di famiglia, Tacchificio Villa Cortese.  Entrata in azienda nel 2008, dopo i primi anni di esperienza che le hanno permesso di acquisire competenze tecniche, di prodotto e di processo, ha assunto prima il ruolo di responsabile della gestione produttiva, e attualmente di Direttore Commerciale e Marketing e di responsabile dei rapporti istituzionali e associativi.  Spinta dalla forte esigenza di un confronto con altri imprenditori, spesso limitata nei contesti aziendali familiari, dal 2012 è iscritta al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Alto Milanese, in cui ha ricoperto il ruolo di Presidente con mandato per il triennio 2017/2020. Attualmente è Membro del Consiglio Centrale dei Giovani Imprenditori di Confindustria per il triennio 2020/2023.  Ultimi riconoscimenti: Premio Distintamente Donna /Lions Club San Vittore Olona (2018), Premio Di Padre in Figlio/Cerif – categoria Giovani Imprenditori (2019), Finalista GammaDonna 2019 (2019).

Francesca Pievani – fondatrice di Fili Pari – è una designer curiosa e orientata all’innovazione focalizzata sia sulla moda che sulla tecnologia tessile applicata. Appassionata del legame tra moda e territorio, dopo la Laurea Magistrale in Design for the Fashion System presso il Politecnico di Milano, è stata selezionata da BMW Group Designworks USA per il progetto BMW Creative Lab powered by Napapijri. Successivamente si è specializzata in Project Management per uno studio milanese.

Iris Skrami è la co-founder e CEO di Renoon. Ha iniziato la sua carriera in multinazionali come Luxottica, Nike e PVH ad Amsterdam. Da consumatrice, sentiva un urgente bisogno di impatti più positivi nell’industria del fashion, una delle più inquinanti. Nel febbraio 2020 fonda Renoon, piattaforma che unisce vestiti sostenibili da più e-commerce. Dal suo debutto, è stata riconosciuta tra le Top 10 startup fondate da donne e ora è nel programma di Startupbootcamp FashionTech. Iris fa parte della lista Forbes Italia under-30 del 2021. Il suo impegno per un lifestyle più consapevole si riflette anche nella sua vita personale: è un’insegnante certificata di yoga e ha un canale YouTube con più di 10 milioni di visualizzazioni. Crede che il contributo positivo di molti è meglio di un singolo che agisce perfettamente.