WHOA I NEED YOU (JUST A LITTLE PATIENCE).

25 marzo 2021, LIVE Streaming

Con Raffaele Gaito.

chi ha parlato.

WHOA I NEED YOU (JUST A LITTLE PATIENCE).

In un mondo sempre più frenetico tutti chiedono risultati immediati. Basti pensare alla frase più pronunciata nelle agenzie creative: Quando va fatto? Per ieri. E se le cose non stessero così? Ne abbiamo parlato con Raffaele Gaito.

Dopo il Milano Marketing Festival torna il progetto FDO – For Disruptors Only con una data dedicata a Raffaele Gaito e alla presentazione del suo nuovo libro: “L’ARTE DELLA PAZIENZA – Come essere perseverante in un mondo frenetico” (FrancoAngeli).

“L’arte della pazienza” è un manuale per un approccio “ZEN” a crescita e innovazione aziendale, un nuovo libro per spiegare come si tratti di una soft skill che è necessario allenare per raggiungere i propri obiettivi di fronte a un mondo frenetico del “tutto e subito”.

In un mondo sempre più frenetico dove troppo spesso si considera il digitale e l’innovazione garanzia di risultati immediati per avere successo c’è una dote fondamentale: la pazienza. È da questo assunto, nato da un talk a un TEDx nel 2017 che su YouTube oggi sfiora le 200mila visualizzazioni, che Raffaele Gaito, blogger e docente salernitano 36enne ha deciso di scrivere il suo nuovo libro, L’Arte della Pazienza, edito da FrancoAngeli e in uscita a fine marzo. Un manuale in controtendenza rispetto a luoghi comuni e aneddoti (quasi sempre fake) su successo improvviso e alla portata di tutti. Una riflessione “ZEN” sull’arte del saper attendere a cui Gaito, che ha al suo attivo già tre libri tecnici, ha dedicato anche un sito www.lartedellapazienza.it

Pur rimanendo un libro di business per la prima volta affronto la questione dal lato umanistico, per parlare di quella che per me è una soft skill fondamentale. Viviamo in un mondo frenetico, fatto di scenari che corrono, che grazie al digitale vanno alla velocità della luce. E questo si percepisce anche sul mondo del lavoro”, spiega lo scrittore-innovatore, che ha portato i propri workshop e talk in aziende del calibro di Vodafone, HP, Microsoft, Enel, Poste, Chiesi, Sella e tante altre.

Il libro è diviso in due parti: “La pazienza, perché” e “La pazienza, come”. Nella prima Gaito introduce l’argomento e spiega perché si tratti oggi più che mai di una qualità fondamentale, sia nella vita lavorativa che in quella privata, mentre nella seconda illustra concretamente come non si tratti di una dote ma di un’abilità che si può acquisire, indicando anche un modello in quattro fasi che chiama Ciclo della pazienza. “La pazienza non è pigrizia, non è immobilità – spiega – È anzi qualcosa di molto concreto, un mix di costanza, perseveranza, capacità di attendere. È un qualcosa che fa la differenza nella vita lavorativa e anche in quella privata, di cui, in un’epoca frenetica, ne avremo un grande bisogno perché avrà un impatto enorme sulle nostre vite”.

Alternando consigli, storie di imprenditori (Jack Ma, Reed Hastings), di scrittori (J.K. Rowling, Astrid Lindgren), di sportivi (Michael Jordan, Mary Kom) e altri personaggi famosi Gaito racconta come “in un mondo che ci porta nella direzione del tutto e subito, in maniera quasi ossessiva, in cui quando vogliamo qualcosa è sufficiente un telefono per averla a casa in poche ore” sia necessario “stare attenti, capire che il successo non è dovuto e non è immediato”.

Anche per questo, sottolinea l’innovatore-scrittore, “è il libro a cui tengo di più, perché penso possa avere un impatto concreto sulle persone e sulla loro vita, che arriva in un momento storico particolare, in cui la pazienza ci può aiutare a migliorare le nostre giornate”.

Forse, invita a ricordare, una delle soft skills più utili e meno considerate è proprio la pazienza.